On the same day, a health official sent Mr Hancock a submission on Public Health England “modelling relating to a upcoming epidemic in child respiratory syncytical virus (RSV) given winter suppression of infection due to COVID NPIs [Non pharmaceutical interventions]”. The message sent at just after 10pm was described as “urgent this evening”. NHS England said on Friday that it had no record of the rapid review that took place and The Telegraph could find no evidence of any official report having been published. In September 2020 – after the first lockdown and three months prior to the second lockdown – Lord Bethell, then a health minister and also a close friend of Mr Hancock, expressed concern that a public health campaign was not going to run. “Are you sure about killing the ads urging people to check minor symptoms?” Lord Bethell asked the health secretary: “It will lead to long term capacity pressures as minor ailments turn into acute and more expensive problems.” Lord Bethell suggested that “our net ‘excess deaths’ numbers might nudge upwards even” if the NHS has increased capacity as winter approached. It is unclear if the health campaign went ahead or not. The Department of Health and Social Care declined to comment. Mr Johnson pressed ahead with the second lockdown that began on Nov 5 and lasted until the start of December.

Lo stesso giorno, un funzionario sanitario ha inviato al sig. Hancock una presentazione su Public Health England "modellazione relativa a un'imminente epidemia di virus respiratorio sincitico infantile (RSV) data la soppressione invernale dell'infezione dovuta a COVID NPI [Interventi non farmaceutici]". Il messaggio inviato poco dopo le 22 è stato definito “urgente questa sera”. NHS England ha dichiarato venerdì di non avere alcuna registrazione della rapida revisione che ha avuto luogo e The Telegraph non ha trovato alcuna prova della pubblicazione di alcun rapporto ufficiale. Nel settembre 2020, dopo il primo blocco e tre mesi prima del secondo blocco, Lord Bethell, allora ministro della salute e anche amico intimo di Hancock, ha espresso preoccupazione per il fatto che una campagna sulla salute pubblica non sarebbe stata condotta. "Sei sicuro di uccidere gli annunci che invitano le persone a controllare i sintomi minori?" Lord Bethell ha chiesto al segretario alla salute: "Ciò porterà a pressioni sulla capacità a lungo termine poiché i disturbi minori si trasformeranno in problemi acuti e più costosi". Lord Bethell ha suggerito che "il nostro numero netto di" morti in eccesso "potrebbe aumentare anche" se il SSN avesse aumentato la capacità con l'avvicinarsi dell'inverno. Non è chiaro se la campagna sanitaria sia andata avanti o meno. Il Dipartimento della salute e dell'assistenza sociale ha rifiutato di commentare. Il signor Johnson ha proseguito con il secondo blocco iniziato il 5 novembre e durato fino all'inizio di dicembre.