A split that has existed since the days of the Maastricht rebellion was blown apart during the Brexit wars, when the European Research Group (ERG), once chaired by Braverman, would regularly find itself at odds with the so-called “wets” of the “One Nation” caucus. Braverman’s sacking is not only going to anger her Common Sense Group core supporters like John Hayes, New Conservatives like Miriam Cates and Danny Kruger but also Boris-backing Leavers long frustrated with their own Government’s seeming inability to maximise Britain’s post-Brexit opportunities. Although critics claim Braverman isn’t that popular in the party, citing the fact that she didn’t muster enough votes to make it through to the third round of the July 2022 leadership race, she retains a support base that helped to propel Liz Truss to power. Sunak’s decision to appoint Braverman as Home Secretary in October 2022 was seen as a way of placating her allies on the Right – as well as providing the Prime Minister with a convenient attack dog-come-scapegoat for the Government’s most controversial policies, like Rwanda. Like Priti Patel before her, it is not inconvenient for a Prime Minister desperate to maintain his public popularity to have a Home Secretary copping the majority of the flak on social media. Many will question the timing of this reshuffle, however. With the Supreme Court due to rule on the Rwanda plan on Wednesday, Sunak was facing a dilemma. Were the Government to lose with Suella still in post, she would inevitably call for Britain to leave the ECHR, once again putting her at odds with the Prime Minister. Yet were the Government to win their appeal then it would have strengthened Braverman’s position and made her much more difficult to sack. Only a month ago, Sunak and his cabinet were setting out their agenda at the Conservative Party Conference in Manchester. Now the public is being told that it is “all change” again – less than a year out from a general election. Voters could be forgiven for wondering if it is all a case of too little, too late, with the appointment of Lord Cameron as Foreign Secretary smacking of desperation rather than innovation.
Una divisione che esisteva fin dai tempi della ribellione di Maastricht è stata distrutta durante le guerre della Brexit, quando il Gruppo di ricerca europeo (ERG), un tempo presieduto da Braverman, si trovava regolarmente in contrasto con i cosiddetti “wets” del Caucus “Una Nazione”. Il licenziamento di Braverman non solo farà arrabbiare i suoi principali sostenitori del Common Sense Group come John Hayes, i nuovi conservatori come Miriam Cates e Danny Kruger, ma anche i Leaver sostenitori di Boris, da tempo frustrati dall’apparente incapacità del loro stesso governo di massimizzare le opportunità della Gran Bretagna post-Brexit. Sebbene i critici affermino che Braverman non sia così popolare nel partito, citando il fatto che non ha raccolto abbastanza voti per arrivare al terzo round della corsa alla leadership di luglio 2022, conserva una base di supporto che ha contribuito a spingere Liz Truss per dare potenza. La decisione di Sunak di nominare Braverman ministro degli Interni nell’ottobre 2022 è stata vista come un modo per placare i suoi alleati di destra, oltre a fornire al Primo Ministro un comodo cane da attacco come capro espiatorio per le politiche più controverse del governo, come il Ruanda. Come Priti Patel prima di lei, non è inopportuno per un Primo Ministro che cerca disperatamente di mantenere la sua popolarità pubblica avere un ministro dell’Interno che si occupa della maggior parte delle critiche sui social media. Molti, tuttavia, metteranno in dubbio i tempi di questo rimpasto.Con la Corte Suprema che mercoledì si pronuncerà sul piano per il Ruanda, Sunak si è trovato di fronte a un dilemma. Se il governo perdesse con Suella ancora al potere, lei inevitabilmente chiederebbe alla Gran Bretagna di lasciare la CEDU, mettendola ancora una volta in contrasto con il Primo Ministro. Tuttavia, se il governo avesse vinto il loro appello, ciò avrebbe rafforzato la posizione di Braverman e reso molto più difficile il suo licenziamento. Solo un mese fa, Sunak e il suo gabinetto stavano definendo la loro agenda alla conferenza del Partito conservatore a Manchester. Ora all’opinione pubblica viene detto che “tutto cambia” di nuovo – a meno di un anno dalle elezioni generali. Gli elettori potrebbero essere perdonati se si chiedono se non sia tutto un caso di troppo poco e troppo tardi, con la nomina di Lord Cameron a ministro degli Esteri che sa di disperazione piuttosto che di innovazione.
Assicurati di rispettare le regole della scrittura e la lingua dei testi che tradurrai. Una delle cose importanti che gli utenti dovrebbero tenere a mente quando si utilizza il sistema di dizionario ingleseitaliano.com è che le parole e i testi utilizzati durante la traduzione sono memorizzati nel database e condivisi con altri utenti nel contenuto del sito web. Per questo motivo, ti chiediamo di prestare attenzione a questo argomento nel processo di traduzione. Se non vuoi che le tue traduzioni siano pubblicate nei contenuti del sito web, ti preghiamo di contattare →"Contatto" via email. Non appena i testi pertinenti saranno rimossi dal contenuto del sito web.
I fornitori di terze parti, tra cui Google, utilizzano cookie per pubblicare annunci in base alle precedenti visite di un utente al tuo o ad altri siti web. L'utilizzo dei cookie per la pubblicità consente a Google e ai suoi partner di pubblicare annunci per i tuoi utenti in base alla loro visita ai tuoi siti e/o ad altri siti Internet. Gli utenti possono scegliere di disattivare la pubblicità personalizzata, visitando la pagina Impostazioni annunci. In alternativa, puoi offrire agli utenti la possibilità di disattivare l'uso di cookie da parte di fornitori di terze parti per la pubblicità personalizzata, visitando la pagina www.aboutads.info.