Out trooped Cabinet Secretary Simon Case and head of the Secret Intelligence Service Sir Richard Moore. And bored journos from across the spectrum who have squeezed dry the lemon of the latest trivial so-called outrage of race or sexuality can now chunter their way down the list and, cheered on by politicians who find this stuff more entertaining than fixing potholes, can press other members into resigning. The idea, of course, being that membership of an all-male club is incongruous in an age of equality, and incompatible with the values associated. How can progress be made to ensure proper representation in politics or homeland security if some of the key players are secretly embracing the very opposite. Well, chill your boots, ladies. It’s not what it looks like. Although first, what of Case’s defence of his former membership? “If you believe profoundly in reform of an institution,” he said, “by and large it’s easier to do if you join it.” He added: “I’m very sure I speak on behalf of all the public servants who have recently joined the Garrick under the banner of trying to make reform happen.” To which I would say, if you believe profoundly in that, you’ll believe anything. What those “public servants” were most looking forward to when the membership committee approved their candidatures was not the chance to affect societal change by tearing down one of the last bastions of anachronistic chauvinism, but a good lunch, in wonderful surroundings, and some fun. And anyway, that central charge of archaic, sexist exclusion is nonsense. First because of the idea that there is something wrong with men wanting to be in the company of other men. It is possible to be a decent male member of society – who champions equal opportunities in the workplace, changes nappies, generally strives to be a domestic god and is (joyfully) surrounded by women and small children at home – and, at the same time, enjoy a lunch with the boys. In the same way that others might want to hang out at the golf club, or in the snooker room. Or similarly how members of the LGBTQ+ community might wish to hang out in a club or bar or pub with their folk, or players in an all-female hockey team might wish to spend an evening with each other sipping champagne in a hot tub.

Fuori truppe il segretario di gabinetto Simon Case e il capo dei servizi segreti segreti Sir Richard Moore. E i giornalisti annoiati di tutto lo spettro che hanno spremuto il limone dell’ultimo banale cosiddetto oltraggio alla razza o alla sessualità possono ora farsi strada lungo la lista e, incoraggiati dai politici che trovano queste cose più divertenti che sistemare le buche, possono spingere gli altri membri a dimettersi. L’idea, ovviamente, è che l’appartenenza a un club esclusivamente maschile è incongrua in un’epoca di uguaglianza e incompatibile con i valori associati. Come si possono fare progressi per garantire un’adeguata rappresentanza in politica o nella sicurezza nazionale se alcuni degli attori chiave stanno segretamente abbracciando l’esatto contrario? Bene, calmatevi gli stivali, signore. Non è quello che sembra. Ma prima, che dire della difesa di Case della sua precedente appartenenza? “Se credi profondamente nella riforma di un’istituzione”, ha detto, “in generale è più facile farlo se ti unisci ad essa”. Ha aggiunto: “Sono molto sicuro di parlare a nome di tutti i dipendenti pubblici che si sono recentemente uniti al Garrick con la bandiera del tentativo di realizzare la riforma”. Al che direi che se ci credi profondamente, crederai a qualsiasi cosa.Ciò che quei “funzionari pubblici” aspettavano con più ansia quando il comitato dei membri approvava le loro candidature non era la possibilità di incidere sul cambiamento sociale abbattendo uno degli ultimi bastioni dello sciovinismo anacronistico, ma un buon pranzo, in un ambiente meraviglioso, e un po’ di divertimento. . E comunque, l’accusa centrale di esclusione arcaica e sessista è una sciocchezza. Innanzitutto per l'idea che ci sia qualcosa di sbagliato nel fatto che gli uomini vogliano stare in compagnia di altri uomini. È possibile essere un membro maschile rispettabile della società – che difende le pari opportunità sul posto di lavoro, cambia i pannolini, generalmente si sforza di essere un dio domestico ed è (con gioia) circondato da donne e bambini piccoli a casa – e, allo stesso tempo , goditi un pranzo con i ragazzi. Allo stesso modo in cui altri potrebbero voler uscire al golf club o nella sala da biliardo. O allo stesso modo in cui i membri della comunità LGBTQ+ potrebbero voler uscire in un club, un bar o un pub con i loro amici, o i giocatori di una squadra di hockey tutta al femminile potrebbero voler trascorrere una serata insieme sorseggiando champagne in una vasca idromassaggio.