Argentina has historically been a country of failed governments, economic collapses, and debt defaults. Yet incredibly there are signs that – against all the odds – the bold, free market reforms of its libertarian President Javier Milei are beginning to work. With inflation falling, interest rates coming down, and the peso on fire in one market, Milei is already proving the global Left-wing economic establishment – addicted to bigger government and endless deficits – wrong. Indeed, it may provide a template for other countries to escape from zero growth. First, what’s changed in the country: inflation has fallen to 11pc and Milei predicts it will fall further. While a monthly figure (this is Argentina after all), price rises may be coming back under control after soaring above 300pc annually.

L’Argentina è stata storicamente un paese di governi falliti, collassi economici e default del debito. Eppure, incredibilmente, ci sono segnali che – contro tutte le probabilità – le audaci riforme del libero mercato del presidente libertario Javier Milei stanno iniziando a funzionare. Con l’inflazione in calo, i tassi di interesse in calo e il peso in fiamme in un mercato, Milei sta già dimostrando che l’establishment economico globale di sinistra – dipendente da governi più grandi e deficit infiniti – si sbaglia. In effetti, potrebbe fornire un modello per altri paesi per uscire dalla crescita zero. Innanzitutto, cosa è cambiato nel Paese: l’inflazione è scesa all’11% e Milei prevede che scenderà ulteriormente. Sebbene si tratti di una cifra mensile (dopotutto questa è l'Argentina), gli aumenti dei prezzi potrebbero tornare sotto controllo dopo aver superato il 300% annuo.