Take the musicians. The rapper Snoop Dogg – who has 20.7 million followers on X/Twitter alone – has aimed a gun at a clown dressed as Trump. Moby, the DJ, has depicted a robot Trump transforming into a dollar sign merged with a swastika before malfunctioning and blowing up. Madonna, who also has millions of followers on social media, has ranted about “blowing up the White House”. The iconic grunge band Pearl Jam has produced a poster depicting Trump’s rotting corpse on the lawn of a burning White House, being eaten by an eagle. It is hard to imagine these people reacting with sanguinity if a Democrat was abused in the same way. When Sarah Palin produced a map of target congressional districts marked with cross-hair symbols, she was blamed for inciting the subsequent shooting of Representative Gabby Giffords in Arizona. And when a rodeo clown in Missouri put on an Obama mask while spectators were asked if they wanted to see “Obama run down by a bull,” he was banned for life. The hypocrisy is hard to ignore. Take the actors. As far back as 2016, Robert De Niro declared, “he’s a punk, he’s a dog, he’s a pig … I’d like to punch him in the face”. In 2019, Mickey Rourke vowed, “we’re gonna bump into each other… A left hook from hell.” Pirates of the Caribbean star Johnny Depp went one step further, telling a crowd at Glastonbury: “There are a lot of wonderful dark, dark places he could go… When was the last time an actor assassinated a president?” Nazi comparisons, which would be greeted with furious offence if they came the other way, have become commonplace. The cover of last month’s The New Republic blended the faces of Trump and Hitler above the words “American fascism”, printed in Gothic script. On TikTok last week, Joy Reid, the MSNBC presenter, said: “Let me know who I got to vote for to keep Hitler out of the White House.” Are we supposed to think this is OK? Trump may be divisive and unpleasant, but would he order a Holocaust? Again: demonisation demands destruction. Children sometimes ask each other if they would go back and kill the German dictator, were a time machine invented. But you don’t need a time machine to kill Trump. The Republican nominee is hardly innocent of using aggressive rhetoric himself, of course. After losing the election in 2020, his rabble-rousing speeches were blamed – rightly or wrongly – for the insurrection on Capitol Hill. In 2020, ABC News claimed to have found 54 cases in which he had inspired violence and threats, including a plot to bomb a block of flats in Kansas that had many Muslim residents. There is a particular tolerance, however, for venom from prominent figures on the Left. Now might be a good time for a reckoning.

Prendi i musicisti. Il rapper Snoop Dogg – che ha 20,7 milioni di follower solo su X/Twitter – ha puntato una pistola contro un clown vestito da Trump. Moby, il DJ, ha raffigurato un robot Trump che si trasforma nel simbolo del dollaro fuso con una svastica prima di funzionare male ed esplodere. Madonna, che ha milioni di follower anche sui social, ha sbraitato di “far saltare in aria la Casa Bianca”. L’iconica band grunge Pearl Jam ha prodotto un poster raffigurante il cadavere in decomposizione di Trump sul prato di una Casa Bianca in fiamme, mentre viene mangiato da un’aquila. È difficile immaginare che queste persone reagiscano con ottimismo se un democratico subisse gli stessi abusi. Quando Sarah Palin produsse una mappa dei distretti congressuali bersaglio contrassegnati con il simbolo del mirino, fu accusata di aver incitato alla successiva sparatoria della deputata Gabby Giffords in Arizona. E quando un clown di rodeo nel Missouri ha indossato una maschera di Obama mentre agli spettatori veniva chiesto se volevano vedere “Obama investito da un toro”, gli è stato vietato il vita. L’ipocrisia è difficile da ignorare. Prendi gli attori. Già nel 2016 Robert De Niro dichiarava: “è un punk, è un cane, è un maiale…vorrei dargli un pugno in faccia”.Nel 2019, Mickey Rourke ha promesso: "Ci incontreremo... Un gancio sinistro dell'inferno". La star di Pirati dei Caraibi Johnny Depp è andato oltre, dicendo alla folla a Glastonbury: "Ci sono molti posti meravigliosi, oscuri, oscuri in cui potrebbe andare... Quando è stata l'ultima volta che un attore ha assassinato un presidente?" I paragoni nazisti, che sarebbero accolti con furiosa offesa se venissero dalla parte opposta, sono diventati un luogo comune. La copertina di The New Republic del mese scorso mescolava i volti di Trump e Hitler sopra le parole “fascismo americano”, stampate in caratteri gotici. Su TikTok la scorsa settimana, Joy Reid, la presentatrice di MSNBC, ha detto: “Fammi sapere per chi devo votare per tenere Hitler fuori dalla Casa Bianca”. Dovremmo pensare che vada bene? Trump può essere controverso e sgradevole, ma ordinerebbe un Olocausto? Ancora una volta: la demonizzazione richiede la distruzione. A volte i bambini si chiedono se tornerebbero indietro e ucciderebbero il dittatore tedesco, se fosse inventata una macchina del tempo. Ma non serve una macchina del tempo per uccidere Trump. Naturalmente, il candidato repubblicano non è affatto esente dall’uso di una retorica aggressiva. Dopo aver perso le elezioni nel 2020, i suoi discorsi scatenanti sono stati accusati – a torto o a ragione – di aver provocato l’insurrezione a Capitol Hill.Nel 2020, ABC News ha affermato di aver trovato 54 casi in cui aveva ispirato violenza e minacce, incluso un complotto per bombardare un condominio in Kansas che aveva molti residenti musulmani. C’è una particolare tolleranza, tuttavia, per il veleno di figure di spicco della sinistra. Adesso potrebbe essere il momento giusto per fare i conti.