The mobile location tracking programs governments are using in the fight against Covid-19 pose serious risks to human rights, Human Rights Watch said in a detailed Q&A released today. The programs, whose utility in controlling the pandemic has yet to be proven, may introduce unnecessary and disproportionate surveillance measures in public health disguise. Entitled “Mobile Location Data and Covid-19,” the Q&A examines the different ways that governments are using geolocation and proximity information from mobile phones and other devices and the risk they pose to privacy rights. It looks at how this technology has been used by China, Israel, South
I programmi di localizzazione mobile che i governi stanno utilizzando nella lotta contro il Covid-19 pongono seri rischi per i diritti umani, ha affermato Human Rights Watch in una dettagliata domanda e risposta pubblicata oggi. I programmi, la cui utilità nel controllo della pandemia deve ancora essere dimostrata, potrebbero introdurre misure di sorveglianza non necessarie e sproporzionate sotto mentite spoglie di sanità pubblica. Intitolata “Dati sulla posizione mobile e Covid-19”, la sessione di domande e risposte esamina i diversi modi in cui i governi utilizzano la geolocalizzazione e le informazioni di prossimità provenienti da telefoni cellulari e altri dispositivi e il rischio che rappresentano per il diritto alla privacy. Si esamina come questa tecnologia è stata utilizzata da Cina, Israele, Sud
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