I anticipate there will be much “gnashing of teeth” and wailing from those who, while rightly advocating for Palestinian peace, inadvertently support Iranian proxies like Hamas and Hezbollah. But this attack also serves as a significant embarrassment to the Iranian regime, already humiliated by their failed missile strikes on Israel, compounded by the revelation of their ambassador in Beirut being caught in a scandal involving Hezbollah. So it should be welcomed. We must hope that this impressive operation, which has sent shockwaves through the terrorist world, serves as a catalyst for bringing all parties to the negotiating table. This situation underscores the imperative for Iran to impose peace on its proxies in the Middle East or risk facing devastating consequences that could destabilise their entire regime.

Prevedo che ci sarà molto “digrignamento di denti” e lamenti da parte di coloro che, mentre giustamente sostengono la pace palestinese, inavvertitamente sostengono i rappresentanti iraniani come Hamas e Hezbollah. Ma questo attacco costituisce anche un notevole imbarazzo per il regime iraniano, già umiliato dai falliti attacchi missilistici su Israele, aggravato dalla rivelazione del loro ambasciatore a Beirut coinvolto in uno scandalo che coinvolge Hezbollah. Quindi dovrebbe essere accolto con favore. Dobbiamo sperare che questa imponente operazione, che ha scosso il mondo del terrorismo, serva da catalizzatore per portare tutte le parti al tavolo dei negoziati. Questa situazione sottolinea l’imperativo per l’Iran di imporre la pace ai suoi delegati in Medio Oriente, altrimenti rischierà di affrontare conseguenze devastanti che potrebbero destabilizzare l’intero regime.