This contrast comes at a critical juncture. Most eco policies to date have been happening behind the scenes – climate taxes, regulations on businesses. But now they want to attack consumer choice in a way that will be fiercely resisted by ordinary people who don’t want to freeze on wintry nights or bathe in two inches of water. Last month, the Climate Change Committee quango said our meat and dairy consumption would need to be halved by 2050 to meet net zero. Last week, the Institute For Fiscal Studies said green levies on energy bills would need to rise by an extra £120 per household to sustain Miliband’s agenda. It’s not moral to legislate privations on the masses. It’s not honest to pretend the only way to reduce emissions is by ignoring economic and technological reality, and kneecapping what’s left of our manufacturing base. Our industrial energy prices are already more than double those of other developed nations. And it’s not reasonable to plough ahead with command-and-control targets, bans and regulations which will hit those on lowest incomes hardest. Whatever your views on Donald Trump, a defeat for the green mob is a triumph for humanity.

Questo contrasto arriva in un momento critico. La maggior parte delle politiche ecologiche fino ad oggi sono state attuate dietro le quinte: tasse sul clima, normative sulle imprese. Ma ora vogliono attaccare la scelta del consumatore in un modo che sarà ferocemente contrastato dalla gente comune che non vuole congelare nelle notti invernali o fare il bagno in due pollici d’acqua. Il mese scorso, il Comitato sui cambiamenti climatici Quango ha affermato che il nostro consumo di carne e latticini dovrebbe essere dimezzato entro il 2050 per raggiungere lo zero netto. La settimana scorsa, l’Institute For Fiscal Studies ha affermato che le imposte verdi sulle bollette energetiche dovrebbero aumentare di 120 sterline in più per famiglia per sostenere l’agenda di Miliband. Non è morale legiferare sulle privazioni delle masse. Non è onesto fingere che l’unico modo per ridurre le emissioni sia ignorare la realtà economica e tecnologica e mettere in ginocchio ciò che resta della nostra base produttiva. I nostri prezzi dell’energia industriale sono già più del doppio di quelli degli altri paesi sviluppati. E non è ragionevole andare avanti con obiettivi di comando e controllo, divieti e regolamenti che colpiranno più duramente coloro che hanno i redditi più bassi. Qualunque sia la tua opinione su Donald Trump, una sconfitta per la folla verde è un trionfo per l’umanità.