However, Essex Police has now dropped its investigation amid mounting criticism, including from Boris Johnson, who called the inquiry an “appalling” attack on free speech. Pearson said on Thursday night that she was “relieved”. She told The Telegraph: “I am immensely relieved but also it has been a dreadful experience, waking up, and going to sleep with dread. Waking up in the small hours thinking I am under police investigation, that’s not nice for anyone let alone a law-abiding citizen. “I feel angry with Essex Police, I do not believe there was ever any case to answer, I was expressing my opinion in what I thought was a free society. “I want to see an end to the non-crime hate incidents. It is not a British idea, it is something you get in China or North Korea and the fact that it has been allowed to spread like Japanese knotweed through our society should be cause for grave concern. “It is a win for The Telegraph. I hope it is a win for common sense. I am vindicated personally but I have become far more concerned about how widespread this is and how it is casting a chilling effect on free speech. “I would like to sincerely thank all the Telegraph readers. Their support has meant the absolute world.” The investigation prompted a major backlash from MPs, a leading barrister and Elon Musk, the world’s richest man, amid claims it was an “Orwellian” overreaction and a threat to free speech.

Tuttavia, la polizia dell’Essex ha ora abbandonato le indagini in mezzo alle crescenti critiche, anche da parte di Boris Johnson, che ha definito l’indagine un “spaventoso” attacco alla libertà di parola. Pearson ha detto giovedì sera di essere “sollevata”. Ha detto al Telegraph: “Sono immensamente sollevata, ma è stata anche un’esperienza terribile, svegliarsi e andare a dormire con il terrore. Svegliarsi alle ore piccole pensando di essere sotto indagine della polizia, non è carino per nessuno e tanto meno per un cittadino rispettoso della legge. “Sono arrabbiato con la polizia dell’Essex, non credo che ci sia mai stato un caso a cui rispondere, stavo esprimendo la mia opinione in quella che pensavo fosse una società libera. “Voglio vedere la fine degli episodi di odio non criminali. Non è un’idea britannica, è qualcosa che si ottiene in Cina o in Corea del Nord e il fatto che sia stato permesso che si diffondesse come il poligono giapponese nella nostra società dovrebbe essere motivo di grave preoccupazione. “È una vittoria per The Telegraph. Spero che sia una vittoria per il buon senso. Personalmente mi sono vendicato, ma sono diventato molto più preoccupato di quanto questo sia diffuso e di come stia esercitando un effetto agghiacciante sulla libertà di parola. “Vorrei ringraziare sinceramente tutti i lettori del Telegraph.Il loro sostegno ha significato il mondo assoluto. L’indagine ha suscitato una forte reazione da parte dei parlamentari, di un importante avvocato e di Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, che sostengono si tratti di una reazione eccessiva “orwelliana” e di una minaccia alla libertà di parola.