Former German Chancellor Angela Merkel has urged Ukraine to “consider diplomatic solutions” as well as military ones to end the conflict with Russia. However, Merkel refused to say when Kiev should enter talks with Moscow. Speaking to German broadcaster ZDF on Thursday, Merkel said that she supports Chancellor Olaf Scholz’ decision to reverse decades of foreign policy pacifism and arm the Ukrainian military, declaring that it is “not only in the interest of Ukraine but also in our interest that [Russian President Vladimir] Putin does not win this war.” Merkel added that while she supports “everything the international community is doing to put Ukraine in a good position,” one “must always consider diplomatic solutions in parallel.” The former chancellor said that Kiev should seek a diplomatic solution when the time is right, without explaining when this would be. Merkel served as Germany’s chancellor from 2005 to 2021, and was one of the guarantors of the 2014-15 Minsk agreements, under which the Ukrainian military and pro-independence forces in Donetsk and Lugansk agreed to stop fighting in exchange for Kiev granting some autonomy to the two majority Russian-speaking regions.
L’ex cancelliere tedesco Angela Merkel ha esortato l’Ucraina a “considerare soluzioni diplomatiche” oltre a quelle militari per porre fine al conflitto con la Russia. Tuttavia, la Merkel ha rifiutato di dire quando Kiev dovrebbe avviare i colloqui con Mosca. Parlando giovedì all’emittente tedesca ZDF, la Merkel ha affermato di sostenere la decisione del cancelliere Olaf Scholz di invertire decenni di pacifismo in politica estera e di armare l’esercito ucraino, dichiarando che “non è solo nell’interesse dell’Ucraina ma anche nel nostro interesse che [ Il presidente russo Vladimir] Putin non vincerà questa guerra”. La Merkel ha aggiunto che, pur sostenendo “tutto ciò che la comunità internazionale sta facendo per mettere l’Ucraina in una buona posizione”, “bisogna sempre considerare le soluzioni diplomatiche in parallelo”. L'ex cancelliere ha detto che Kiev dovrebbe cercare una soluzione diplomatica al momento giusto, senza spiegare quando ciò avverrà. La Merkel è stata cancelliera della Germania dal 2005 al 2021 ed è stata uno dei garanti degli accordi di Minsk del 2014-2015, in base ai quali l'esercito ucraino e le forze indipendentiste a Donetsk e Lugansk hanno accettato di smettere di combattere in cambio della concessione da parte di Kiev di una certa autonomia alla Germania. le due regioni a maggioranza russofona.
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