An elderly London Underground passenger was run over by four self-driving trains after falling onto the tracks, a report published on Thursday has found. Brian Mitchell, 72, died on Boxing Day 2023 after falling from a Jubilee Line platform at Stratford station, in east London. Investigators said he spent five minutes on the tracks “unable to get to a place of safety” before the first of four trains in self-driving mode struck him. It took 25 minutes before he was noticed and the alarm was raised. He was pronounced dead at the scene. The Rail Accident Investigation Branch (RAIB) said the operators of self-driving trains may have too little to do when computers are in control, resulting in them becoming easily distracted. Transport for London (TfL) expressed sympathy for Mr Mitchell’s relatives but refused to say what, if any, disciplinary action had been taken against the staff involved. RAIB said London Underground “had not fully quantified the risk of a passenger falling from the platform and being struck by a train at Stratford station, and its local risk controls were not sufficiently effective to prevent this accident”. Inspectors found that each of the Tube drivers had at least 40 metres – five seconds at the speed at which their trains were travelling – to successfully apply their emergency brake before hitting Mr Mitchell. Jubilee Line trains are capable of driving themselves automatically into Stratford station, which is at the end of the line, and stopping.

Un anziano passeggero della metropolitana di Londra è stato investito da quattro treni a guida autonoma dopo essere caduto sui binari, ha rilevato un rapporto pubblicato giovedì. Brian Mitchell, 72 anni, è morto il giorno di Santo Stefano 2023 dopo essere caduto da un binario della Jubilee Line alla stazione di Stratford, nella zona est di Londra. Gli investigatori hanno detto che ha trascorso cinque minuti sui binari “impossibile raggiungere un luogo sicuro” prima che il primo dei quattro treni in modalità guida autonoma lo colpisse. Ci sono voluti 25 minuti prima che venisse notato e scattasse l'allarme. È stato dichiarato morto sul posto. Il Rail Accident Investigation Branch (RAIB) ha affermato che gli operatori dei treni a guida autonoma potrebbero avere troppo poco da fare quando i computer hanno il controllo, con il risultato che si distraggono facilmente. Transport for London (TfL) ha espresso solidarietà ai parenti del signor Mitchell, ma si è rifiutato di dire quali eventuali azioni disciplinari siano state intraprese contro il personale coinvolto. La RAIB ha affermato che la metropolitana di Londra "non ha quantificato completamente il rischio che un passeggero cada dal binario e venga colpito da un treno alla stazione di Stratford, e i suoi controlli del rischio locali non sono sufficientemente efficaci per prevenire questo incidente". Gli ispettori hanno scoperto che ciascuno dei macchinisti della metropolitana aveva almeno 40 metri – cinque secondi alla velocità alla quale viaggiavano i loro treni – per applicare con successo il freno di emergenza prima di colpire il signor Mitchell.I treni della Jubilee Line sono in grado di entrare automaticamente nella stazione di Stratford, che si trova alla fine della linea, e di fermarsi.