Donald Trump’s trade war threatens to push up UK government borrowing costs, economists have warned, threatening to derail Rachel Reeves’s efforts to keep the public finances in order. The US President is expected today to sign executive orders triggering tariffs on Mexico, Canada or China. Mr Trump said it would enforce a 25pc tariff on goods coming into the US from its neighbours and 10pc on China. Economists have warned that such a move could drive up borrowing costs in Britain should the US Federal Reserve be forced to keep interest rates higher to battle inflation. Mr Trump acknowledged that the steep duties could result in higher costs being passed on to consumers and that his actions may cause disruptions in the short term, but said he was not concerned about their impact on financial markets. He said: “Tariffs don’t cause inflation, they cause success. They cause big success. So we’re going to have great success. “There could be some temporary short-term disruption and people will understand that. I had that when I negotiated some of the good deals for the farmers and unfortunately some of those deals have been led astray by Biden and his people because they didn’t enforce the deals.” Questions were raised about the Chancellor’s ability to meet her fiscal rules when the cost of government borrowing was pushed higher by concerns about US inflation earlier this year.

La guerra commerciale di Donald Trump minaccia di aumentare i costi di prestito del governo del Regno Unito, gli economisti hanno avvertito, minacciando di far deragliare gli sforzi di Rachel Reeves per mantenere in ordine le finanze pubbliche. Il presidente degli Stati Uniti dovrebbe oggi firmare ordini esecutivi che innescano tariffe su Messico, Canada o Cina. Trump ha detto che avrebbe applicato una tariffa da 25 % sulle merci che venivano negli Stati Uniti dai suoi vicini e 10 % sulla Cina. Gli economisti hanno avvertito che una tale mossa potrebbe aumentare i costi di prestito in Gran Bretagna se la Federal Reserve degli Stati Uniti fosse costretta a mantenere i tassi di interesse più elevati per combattere l'inflazione. Trump ha riconosciuto che i compiti ripidi potrebbero comportare costi più elevati per i consumatori e che le sue azioni potrebbero causare interruzioni a breve termine, ma ha affermato di non essere preoccupato per il loro impatto sui mercati finanziari. Ha detto: "Le tariffe non causano inflazione, causano successo. Causano un grande successo. Quindi avremo un grande successo. “Potrebbe esserci qualche interruzione temporanea a breve termine e le persone lo capiranno. L'ho fatto quando ho negoziato alcuni degli affari per gli agricoltori e sfortunatamente alcuni di questi accordi sono stati portati fuori strada da Biden e dal suo popolo perché non hanno fatto rispettare gli accordi ". Sono state sollevate domande sulla capacità del cancelliere di soddisfare le sue regole fiscali quando il costo del prestito del governo è stato spinto più in alto dalle preoccupazioni sull'inflazione degli Stati Uniti all'inizio di quest'anno.