A Christian teaching assistant who was sacked after expressing her views on transgender books in primary schools has won a landmark legal battle. Kristie Higgs was dismissed for gross misconduct by Farmor’s School in Fairford, Gloucestershire, in 2019 after sharing Facebook posts criticising plans to teach LGBT relationships in primary schools. In one post, she shared an article on the rise of transgender ideology in children’s books in American schools and commented: “This is happening in our primary schools now.” She said she made the comments after discovering that the Church of England school attended by her child planned to introduce books on “confusing and harmful gender identity”, including one titled My Princess Boy. In its ruling in 2020, the tribunal concluded her religion was a “protected characteristic” as defined by the Equality Act, but that the school had dismissed her lawfully. The Employment Appeal Tribunal overturned the decision in June 2023 but concluded the case must be reconsidered by a fresh tribunal. At the Court of Appeal in October, lawyers for Mrs Higgs argued that a fresh tribunal could mean their client would be “denied justice once again”. In a ruling on Wednesday morning, judges upheld her claim of wrongful dismissal.

Un assistente di insegnamento cristiano che è stato licenziato dopo aver espresso le sue opinioni sui libri transgender nelle scuole primarie ha vinto una battaglia legale storica. Kristie Higgs è stata licenziata per grave cattiva condotta dalla Farmer's School di Fairford, nel Gloucestershire, nel 2019 dopo aver condiviso i post di Facebook criticando i piani per insegnare le relazioni LGBT nelle scuole primarie. In un post, ha condiviso un articolo sull'ascesa dell'ideologia transgender nei libri per bambini nelle scuole americane e ha commentato: "Questo sta accadendo nelle nostre scuole primarie ora". Ha detto di aver fatto i commenti dopo aver scoperto che la scuola della Chiesa d'Inghilterra ha frequentato il suo figlio progettato per introdurre libri su "identità di genere confusa e dannosa", tra cui uno intitolato My Princess Boy. Nella sua sentenza nel 2020, il tribunale concluse che la sua religione era una "caratteristica protetta" come definita dalla legge sull'uguaglianza, ma che la scuola l'aveva licenziata legalmente. Il tribunale di ricorso per l'occupazione ha annullato la decisione nel giugno 2023, ma ha concluso che il caso deve essere riconsiderato da un nuovo tribunale. Alla Court of Appeal in ottobre, gli avvocati della signora Higgs hanno sostenuto che un nuovo tribunale potrebbe significare che il loro cliente sarebbe stato "negato di nuovo la giustizia". Mercoledì mattina in una sentenza, i giudici hanno confermato la sua pretesa di licenziamento ingiusto.