There will be haggling over the details. For instance, Ukraine holds some land in Russia itself, in the Kursk region, and may be able to trade this for, say, the sliver of Kharkiv region Russian occupies around Kupiansk. But Moscow will still end up with about 20 percent of Ukraine’s territory. On top of this, Hegseth made clear, Ukraine would not join Nato or be provided with Nato’s “one for all and all for one” guarantee of collective defence in the event it was attacked again. That is in line with Russian demands and assuages American, German, and Hungarian reluctance to expand the alliance. Instead, any guarantee against a Russian reinvasion must come from a “non Nato” force made up of European and non-European troops, but strictly no Americans. All of which horrifies Ukrainians (and officials in other Nato countries) who believe Nato membership is the only security guarantee remotely capable of deterring Russia from coming back for more land in future – and the only thing the Ukrainian public would accept in exchange for signing away 20 per cent of the country. This means Putin now knows that if he has to kill peacekeepers to re-invade Ukraine, the world’s most powerful military alliance will not respond. Then again, suggest some in Kyiv, maybe Trump is not so much changing the conversation as being refreshingly honest about it. “Trump did not significantly shift from what was the de-facto the position of the previous administration,” notes Oleksandr V Danyluk, a former advisor to Ukraine’s defence and intelligence chiefs and associate fellow at the Royal United Services Institute. “Biden did not see Ukraine in Nato either, and he was absolutely clear about that.”

Ci saranno contratti sui dettagli. Ad esempio, l'Ucraina detiene un po 'di terra nella stessa Russia, nella regione di Kursk, e potrebbe essere in grado di scambiarlo con, per esempio, il frammento della regione di Kharkiv Russia occupa intorno a Kupiansk. Ma Mosca finirà ancora con circa il 20 percento del territorio ucraino. Inoltre, Hegseth ha chiarito, l'Ucraina non si univa alla NATO né sarebbe stato fornito con la garanzia "One for All and One One" della NATO di difesa collettiva nel caso in cui fosse stata nuovamente attaccata. Ciò è in linea con le richieste russe e alletta la riluttanza americana, tedesca e ungherese ad espandere l'alleanza. Invece, qualsiasi garanzia contro una reinvasione russa deve provenire da una forza "non NATO" composta da truppe europee e non europee, ma severamente nessun americano. Tutto ciò inorridisce ucraini (e funzionari di altri paesi della NATO) che credono che l'adesione alla NATO sia l'unica garanzia di sicurezza in grado di dissuadere la Russia dal tornare per più terreni in futuro - e l'unica cosa che il pubblico ucraino accetterebbe in cambio della firma di firma 20 per cento del paese. Ciò significa che Putin ora sa che se deve uccidere le pace per ri-invadere l'Ucraina, l'alleanza militare più potente del mondo non risponderà. Poi di nuovo, suggerisci un po 'a Kiev, forse Trump non sta cambiando così tanto la conversazione quanto essendo piacevolmente onesta al riguardo."Trump non si è spostato in modo significativo da quello che era il defatto della posizione della precedente amministrazione", osserva Oleksandr contro Danyluk, ex consigliere dei capi di difesa e dell'intelligence ucraina e compagno associato presso il Royal United Services Institute. "Biden non ha nemmeno visto l'Ucraina nella NATO, ed era assolutamente chiaro al riguardo."