Cambridge University has become embroiled in a row over claims that scientists including the late Professor Stephen Hawking benefited from slavery. The university’s Fitzwilliam Museum is holding an exhibition titled Rise Up, which covers abolition movements, rebellions and modern-day “racist injustices”. It claims that figures including George Darwin, Charles Darwin’s son, were supported by investments in the slave trade. A catalogue that accompanies the exhibition also states that Hawking and others benefited from slavery-derived funds given to Cambridge two centuries before the physicist was born. But Cambridge professors and leading historians have hit back at the claims. Dons have insisted that the claims are based on a misreading of history and have asked Cambridge to correct the record – a request the university has refused.

L'Università di Cambridge è stata coinvolta di seguito per le affermazioni secondo cui gli scienziati tra cui il defunto professor Stephen Hawking hanno beneficiato della schiavitù. Il Museo Fitzwilliam dell'università organizza una mostra intitolata Rise Up, che copre movimenti di abolizione, ribellioni e "ingiustizie razziste" moderne. Afferma che figure tra cui George Darwin, il figlio di Charles Darwin, sono state supportate da investimenti nel commercio di schiavi. Un catalogo che accompagna la mostra afferma anche che Hawking e altri hanno beneficiato di fondi derivati ​​dalla schiavitù dati a Cambridge due secoli prima della nascita del fisico. Ma i professori di Cambridge e i principali storici hanno reagito alle affermazioni. Dons ha insistito sul fatto che le affermazioni si basano su una lettura errata della storia e hanno chiesto a Cambridge di correggere il record: una richiesta che l'università ha rifiutato.