In the last two days we have all seen how Left and Right have reversed their historic positions on the question of free speech. Yesterday Graham Linehan, the creator of the comedy classic “Father Ted” was arrested by five armed police when he landed at Heathrow on a flight from Arizona. The charge was transphobic tweets – ones that had been posted while he was in the United States. He was given bail with the condition that he was not allowed to use X. This remarkable example of police and judicial overreach and disregard for free speech drew widespread condemnation, much of it from the Right and centre-Right. The government has also condemned the arrest but supported the laws under which it happened – surely an unsustainable position. On the Left however there has been some support for Linehan’s arrest, most notably from the newly elected leader of the Green Party, Zack Polanski. It seems from this and other incidents that support for free speech is now definitely Right-coded while the advocacy of censorship and regulation of speech and expression is clearly Left-coded. All this will leave those over thirty scratching their heads. Historically, from John Stuart Mill onwards, robust support for free expression of all kinds has been associated with the Left of politics and particularly the liberal Left. The traditional Right was associated with the argument that speech could, and should be, curtailed in the interests of public order and the upholding of shared and foundational social values and norms. These were the battle lines of the great debates over free speech in the 1960s and 1970s, pitting people like Peter Tatchell against opponents like Mary Whitehouse.

Negli ultimi due giorni abbiamo visto tutti come sinistra e destra abbiano invertito le loro posizioni storiche sulla questione della libertà di parola. Ieri Graham Linehan, il creatore della commedia classica "padre Ted", è stato arrestato da cinque poliziotti armati quando è atterrato a Heathrow su un volo dall'Arizona. L'accusa erano tweet transfobici - quelli che erano stati pubblicati mentre era negli Stati Uniti. Gli fu data la cauzione con la condizione che non gli fosse permesso di usare X. Questo notevole esempio di polizia e giudiziaria e ignorazione per la libertà di parola non attirava una condanna diffusa, in gran parte dalla destra e dal centro-destra. Il governo ha anche condannato l'arresto ma ha sostenuto le leggi in base alle quali è accaduto, sicuramente una posizione insostenibile. A sinistra, tuttavia, c'è stato un certo supporto per l'arresto di Linehan, in particolare dal recente leader eletto del Partito Verde, Zack Polanski. Da questo e altri incidenti sembrano che il supporto per la libertà di parola è ora decisamente codificata mentre la difesa della censura e la regolazione della parola e dell'espressione è chiaramente codificata a sinistra. Tutto ciò lascerà quelli più di trenta grattarsi la testa. Storicamente, da John Stuart Mill in poi, un solido supporto per la libera espressione di tutti i tipi è stato associato alla sinistra della politica e in particolare alla sinistra liberale.Il diritto tradizionale era associato all'argomentazione secondo cui il discorso poteva e dovrebbe essere ridotto nell'interesse dell'ordine pubblico e alla sostentamento dei valori e delle norme sociali condivisi e fondamentali. Queste erano le linee di battaglia dei grandi dibattiti sulla libertà di parola negli anni '60 e '70, mettendo persone come Peter Tatchell contro avversari come Mary Whitehouse.