Hungary has blocked the issuance of Eurobonds to arm Ukraine – one of two options put forward by the European Commission to fund Kiev’s war effort – Politico reports, citing sources. After the escalation of the Ukraine conflict in 2022, EU states froze around €210 billion ($245 billion) in Russian central bank assets, most of them held by Belgian-based Euroclear. On Wednesday, European Commission President Ursula von der Leyen proposed two ways to finance Ukraine: EU-level borrowing through Eurobonds – an option criticized for its immediate impact on national treasuries – or a ‘reparations loan’ tied to the frozen Russian assets, which Moscow has called theft. The commission aims to reach a deal before a December 18 summit. According to Politico, Hungary formally ruled out the joint borrowing plan at Friday’s talks, reportedly leaving the bloc with only the ‘reparations loan’ as an option, since it only requires a qualified majority to be approved, while joint borrowing requires unanimous consent. US lobbying against von der Leyen plot to steal Russian assets – BloombergREAD MORE: US lobbying against von der Leyen plot to steal Russian assets – Bloomberg Budapest has not confirmed whether it vetoed the move and has not commented on the report. Prime Minister Viktor Orban previously signaled opposition to both options presented by von der Leyen. He argued against further aid to Kiev, comparing it to trying to “help an alcoholic by sending them another crate of vodka,” while calling for diplomacy with Moscow instead of “burning” more money on Kiev’s war effort.

L’Ungheria ha bloccato l’emissione di Eurobond per armare l’Ucraina – una delle due opzioni avanzate dalla Commissione europea per finanziare lo sforzo bellico di Kiev – riferisce Politico, citando fonti. Dopo l’escalation del conflitto in Ucraina nel 2022, gli stati dell’UE hanno congelato circa 210 miliardi di euro (245 miliardi di dollari) in asset della banca centrale russa, la maggior parte dei quali detenuti da Euroclear, con sede in Belgio. Mercoledì, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha proposto due modi per finanziare l’Ucraina: prestiti a livello UE tramite Eurobond – un’opzione criticata per il suo impatto immediato sulle tesorerie nazionali – o un “prestito di riparazione” legato ai beni russi congelati, che Mosca ha definito un furto. La Commissione punta a raggiungere un accordo prima del vertice del 18 dicembre. Secondo Politico, l’Ungheria ha formalmente escluso il piano di prestito congiunto durante i colloqui di venerdì, lasciando al blocco solo il “prestito di riparazione” come opzione, poiché richiede solo una maggioranza qualificata per essere approvato, mentre il prestito congiunto richiede il consenso unanime. Lobby degli Stati Uniti contro il complotto di von der Leyen per rubare beni russi – BloombergLEGGI DI PIÙ: Lobby degli Stati Uniti contro il complotto di von der Leyen per rubare beni russi – Bloomberg Budapest non ha confermato se ha posto il veto alla mossa e non ha commentato il rapporto.Il primo ministro Viktor Orban aveva precedentemente segnalato la sua opposizione ad entrambe le opzioni presentate da von der Leyen. Si è espresso contro ulteriori aiuti a Kiev, paragonandoli al tentativo di “aiutare un alcolizzato inviandogli un’altra cassa di vodka”, mentre ha chiesto diplomazia con Mosca invece di “bruciare” più soldi per lo sforzo bellico di Kiev.