Argentina is in talks with Britain to lift a weapons ban that could allow the South American country to purchase state-of-the-art military technology. Javier Milei, Argentina’s president, told The Telegraph that negotiations had begun on overhauling restrictions that had held back his country’s military since the Falklands War. “There are no world powers without military power,” he said. “There is no country that counts in the international context if they can’t defend their borders.” Strict UK export rules restrict any weapon with British components from being sold to Argentina if it “enhances” the country’s military – an effective blanket ban on Western arms sales. A lobbying effort is now under way from Argentina and the US to change the rules. Asked directly if negotiations had begun on relaxing the British veto, Mr Milei replied: “Absolutely.”

L’Argentina è in trattative con la Gran Bretagna per revocare il divieto sulle armi che potrebbe consentire al paese sudamericano di acquistare tecnologia militare all’avanguardia. Javier Milei, presidente dell’Argentina, ha dichiarato al The Telegraph che erano iniziati i negoziati per la revisione delle restrizioni che avevano trattenuto l’esercito del suo paese dalla guerra delle Falkland. “Non esistono potenze mondiali senza potere militare”, ha affermato. “Non c’è paese che conti nel contesto internazionale se non riesce a difendere i propri confini”. Le rigide norme sull’esportazione del Regno Unito impediscono la vendita all’Argentina di qualsiasi arma con componenti britannici se “potenzia” l’esercito del paese – un efficace divieto generale sulla vendita di armi occidentali. Attualmente è in corso uno sforzo di lobbying da parte dell’Argentina e degli Stati Uniti per modificare le regole. Alla domanda diretta se fossero iniziati i negoziati per allentare il veto britannico, Milei ha risposto: “Assolutamente”.